L’Aikido e i bambini

ideogram-bambiniDiversi ed importanti aspetti caratterizzano la pratica e l’apprendimento dell’Aikido nei bambini contribuendo a crescere e consolidare in loro quelle qualità personali che riteniamo importante siano espresse e consolidate con armonia ed equilibrio. Nell’articolo che segue vengono proposte alcune riflessioni a tale proposito:

bambini1“Dal punto di vista CULTURALE l’Aikido in particolare apre la mente dei ragazzi verso un mondo diverso dal nostro, verso la cultura giapponese e getta le basi, a chi fosse interessato, per un eventuale futuro approfondimento sulle discipline zen e sulla filosofia insita nella tradizione marziale del Budo. Allo stesso modo, per quanto riguarda la sfera pediatrica, va precisato che anche altre discipline sportive possono offrire stimoli analoghi in altri campi della cultura e della conoscenza.

Dal punto di vista COMPORTAMENTALE vi sono degli aspetti che rendono questa disciplina estremamente utile ed educativa:

  • La NON COMPETITIVITA’ caratteristica dell’Aikido favorisce la capacità di interagire e di cimentarsi con chiunque senza il timore di confronti, potendo essere praticato inoltre indipendentemente dall’età, dal sesso, dalla statura, dalla prestanza fisica di ciascuno.
  • La PERSONALIZZAZIONE della pratica in relazione alla propria fisicità ed il contatto fisico vero e proprio, sempre però nell’ambito di precise regole tecniche di base, favoriscono l’autostima nei soggetti più timidi e riservati ed allo stesso modo mitigano l’aggressività dei soggetti più irruenti insegnando il rispetto di se stessi e dei propri compagni stimolando in ognuno la capacità di destreggiarsi in ogni situazione anche se non gradita o imposta dai maestri.
  • L’ETICHETTA che viene insegnata abitua tutti a rispettare regole di disciplina interiore, regole di convivenza sociale e di igiene personale che a poco a poco diventa automatico applicare anche nella vita di tutti i giorni.
  • IL DIVERTIMENTO stimola l’entusiasmo e permette un più rapido e duraturo apprendimento ed una più spontanea accettazione delle regole, favorendo anche l’aggregazione di caratteri e modelli educativi differenti.

bambini2Dal punto di vista MOTORIO la pratica dell’Aikido e delle arti marziali in genere, rispetta la FISIOLOGIA della motricità dell’età pediatrica favorendo il contatto fisico come lotta ma sempre stimolando la circolarità del movimento, la stabilità ed il controllo della centralità, favorendo il mantenimento nel tempo di quelle caratteristiche motorie che tutti noi abbiamo istintive e che tendiamo ad inibire ed a dimenticare con la crescita.

Insegna inoltre il CONTROLLO e la CONOSCENZA del proprio corpo favorendone l’armonia del movimento ed aiutando a superare rigidità e paure grazie a cadute libere, dando la possibilità di effettuare e subire tecniche e leve articolari controllate da e nei confronti di qualsiasi compagno.

E’ inoltre un movimento condotto prevalentemente in AEROBIOSI, nel RISPETTO DELLE ARTICOLAZIONI e DELLE POSSIBILITA’ MOTORIE di ciascuno, non implica il rischio di sovraccarico funzionale e in virtù delle modalità di insegnamento e di apprendimento, raramente presenta controindicazioni legate a patologie croniche o a problematiche psico-relazionali pediatriche.

Considerato che la pratica delle arti marziali spesso risulta solo una tappa del processo di accrescimento maturativo del bambino, che poi si avvicina ad altre esperienze, si può notare anche in questo caso come questi concetti, coinvolgendo la sfera educativa, comportamentale, motoria del bambino, preservandone e favorendone la salute, siano e possano essere la BASE TEORICA E TECNICA di moltissimi sport, purché correttamente proposti ed insegnati e siano inoltre l’OBIETTIVO che tutti gli insegnanti in tutte le discipline dovrebbero perseguire anche a prescindere dai risultati agonistici, senza mai dimenticare la grande responsabilità che questo comporta.

Alla base della pratica dell’Aikido in età infantile più che nell’età adulta è importante il coinvolgimento emotivo che deve stimolare l’entusiasmo ed il divertimento prima della ricerca della prestazione e del risultato puri e semplici, che sono spesso influenzati dall’età maturativa del bambino.

Per conseguire questo risultato è perciò fondamentale che anche i genitori vengano resi PARTECIPI E CORRETTAMENTE INFORMATI dai maestri e dagli istruttori delle attività svolte. Anche grazie al loro sostegno consapevole si avrà la possibilità di migliorare la didattica e l’esperienza degli insegnanti ed il coinvolgimento del bambino.

L’insegnamento dell’Aikido ai bambini e l’osservazione della loro pratica permette di sperimentare ed imparare come i principi espressi siano realmente APPLICABILI E VERIFICABILI sul tatami come nella vita di tutti i giorni, permettendo talvolta di aiutare i genitori a risolvere problematiche comportamentali e fisiche dei loro figli o, più semplicemente, a veder crescere e maturare i bambini secondo i principi di Armonia ed Universalità che sono propri di tutti gli sport e di questa disciplina in particolare”.

Dott. Vittorio Zuffellato, medico pediatra e Maestro di Aikido

 

Ai genitori
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L’Aikido è spesso considerato dai suoi praticanti un “metodo pedagogico per l’adulto” ed uno strumento di conoscenza di sé e degli altri adatto a chi ricerca un ulteriore “educazione” alla vita. Non solo, si propone anche come metodo per far riaffiorare e stimolare consapevolezza ed empatia con il mondo. Secondo Gaku Homma, un insegnante giapponese di Aikido che vive fin da giovanissimo negli Stati Uniti e del quale proponiamo qualche riflessione, l’Aikido può essere anche uno splendido strumento pedagogico in senso classico, ossia rivolto ai bambini ed agli adolescenti.

In questa veste può affiancarsi ad altri strumenti educativi a disposizione dei genitori, allo scopo di contribuire a rendere i propri figli individui in equilibrio ed in armonia nei confronti dell’ambiente e della società.

L’Aikido è un modello pedagogico ideale nel quadro delle arti marziali diffuse al giorno d’oggi, grazie all’enfasi attribuita ad un’attitudine non-violenta, ed alle strategie peculiari dell’arte nella risoluzione del contrasto attraverso movimenti naturali, circolari e rispettosi del proprio partner, evitando pugni o calci.

L’atto del colpire o calciare nasconde la vera natura dei bambini mentre l’afferrarsi ed il lottare sono azioni istintive nella ricerca di una difesa o di un attacco tra giovanissimi.

I bambini che praticano Aikido intraprendono la strada del confronto con i compagni e con l’insegnante in modo più consapevole e disponibile; ogni modalità di interazione con gli altri ha il fine di produrre piacere nell’apprendimento, gratificazione e rinforzo delle proprie sicurezze.

Evitare la violenza è il cuore dell’Aikido. I bambini possiedono un naturale spirito di competizione. L’allenamento nell’Aikido fornisce loro un modo di esercitare questo spirito competitivo in modo positivo e socialmente accettabile senza alcuna violenza. Gli allievi non imparano a diventare degli eroi. Imparano invece a fare amicizia e ad evitare di farsi dei nemici.

Un bambino che ha molti amici e pochi nemici sarà probabilmente un bambino felice. Se, oltre a ciò, il bambino è sano, questo bambino ha tutto ciò che un genitore può desiderare per lui.

I corsi di Aikido per bambini iniziano normalmente ad ottobre e terminano a fine maggio. Il corso si conclude con gli esami alla fine dei quali con il passaggio al grado superiore viene consegnata la cintura colorata (gialla, arancione, verde, blu, marrone).

Il conseguimento della cintura rappresenta un momento importante. Il bambino si mette alla prova esprimendo il percorso di crescita tecnica acquisita durante l’anno. Si gratifica per i progressi ottenuti attraverso l’impegno e viene premiato con il diploma che attesta il nuovo grado.

bambini4Questo è lo scopo principale di noi maestri: aiutare i bambini alla condivisione del lavoro sul tatami con allegria, nel rispetto delle regole, stimolando lo spirito di gruppo, favorendo l’aiuto ed il rispetto reciproco.

Per coloro che desiderano approfondire lo studio dell’Aikido, proponiamo un bellissimo libro realizzato dal Maestro Francesco Dessì. Il libro, del quale proponiamo qualche immagine è una guida illustrata della storia, dell’etica e delle principali tecniche dell’Aikido. Pensato e disegnato per i praticanti più giovani è un valido strumento tecnico anche per gli adulti. Per informazioni potete consultare il sito: www.budobooks.it o rivolgervi alla segreteria di Aikido Vicenza.bambini-libro